Non avrei mai immaginato di sentire un forte desiderio dentro di me:
Dico questo perché il mio rapporto con la tecnologia e con i social è sempre stato molto distaccato e disinteressato in quanto sono cresciuto tra quaderni, penne, libri, colori e relazioni reali…
”Una vita non condivisa non è vita. Chi condivide non diminuisce, ma accresce, la propria vita.
Stephen Samuel Wise
A questo punto mi sono chiesto: “Perché non impiegare al meglio il mio tempo e convogliare tutto quello che mi piace, che mi emoziona, che nutre la mia mente e il mio cuore in un qualcosa di più strutturato?”.
Così, un giorno, mentre ero in una libreria per acquistare dei libri, mi sono soffermato a chiacchierare con la proprietaria dei miei progetti lavorativi futuri e dell’idea di gestire un sito tutto mio; in questa occasione la libraia mi ha parlato di Francesco Giannico che ho contattato telefonicamente per fissare un appuntamento.
Il giorno del nostro incontro gli ho raccontato le mie intenzioni e dopo avermi ascoltato con interesse e attenzione, Francesco mi ha fatto una proposta con un nome ben preciso: podcast!
Immagina il mio stupore nel sentire la parola “podcast”… non sapevo nemmeno cosa fosse!
Quando mi ha spiegato che avrei potuto leggere tutto quello che mi piace senza il necessario utilizzo delle immagini, registrando la mia voce, la sua proposta mi è piaciuta veramente tanto. Leggere e approfondire non più solo per me stesso, ma anche per gli altri…
Mi è sembrata la modalità ideale per approcciarmi in modo graduale a questo mondo virtuale, partendo appunto da una cosa per volta.
”Sono quelli che si concentrano su una cosa sola alla volta che progrediscono nel mondo.
Og Mandino
Probabilmente, ti starai chiedendo, ma chi è che scrive?
Mi presento subito!
Piacere, mi chiamo Nicola Tricase.
Con questo nome e cognome non posso che avere origini pugliesi!
Sono nato, infatti, 49 anni fa in un bellissimo paese, Conversano, in provincia di Bari.
Il mio percorso scolastico è stato tortuoso e per niente facile in quanto ho scelto una scuola non adatta a me, alla mia indole, ai miei sogni, ma, nonostante tutto, mi sono diplomato in ragioneria con un obiettivo ben preciso: iscrivermi alla Facoltà di Psicologia.
Il 9 febbraio del 1999, il sogno è diventato realtà: ho conseguito la laurea in Psicologia Clinica e di Comunità presso la Facoltà di Bologna, con sede a Cesena.
Quella che doveva essere solo una vicenda universitaria è diventata, inaspettatamente, un bellissimo viaggio interiore guidato da un continuo e incessante autoascolto, che persiste ancora oggi.
”Nascere è vincere il biglietto della vita, un viaggio fatto di incontri, persone, luoghi.
Alberto Angela
Questo bellissimo viaggio si può sintetizzare in una serie di tappe molto importanti e significative sia per la mia crescita personale che per quella professionale.
La prima tappa: l’indimenticabile esperienza, come obiettore di coscienza, presso il Centro di Ascolto Diocesano della Caritas a Cesena, seguita dal mio primo contratto di lavoro a tempo determinato come operatore e dopo, come psicologo, a tempo indeterminato. Centro di Ascolto che anno dopo anno, per un totale di 22 anni, divenne la mia seconda famiglia!
La seconda tappa: l’incontro casuale, a casa di una mia carissima amica, con la rivista “Riza Psicosomatica”, diretta dal dottor Raffaele Morelli, che mi portò a Milano all’ Istituto “Riza Psicosomatica” per frequentare l’interessante Corso Quadriennale di Specializzazione in Malattie Psicosomatiche.
La terza tappa: l’invito di un’altra carissima amica, allora Assessora alle Politiche Sociali di Lucca, a presentare un mio progetto al “Festival del Volontariato” presso il Villaggio Solidale a Lucca. La mia curiosità mi porta a fare una ricerca su internet e scopro l’esistenza di un‘ Associazione, diretta dal dottor Nitamo Federico Montecucco, dal nome ‘ Villaggio Globale’ che sempre a Lucca organizzava il 23° Convegno Nazionale di Psicosomatica PNEI. La partecipazione al Convegno fu l’inizio di una decennale frequentazione dell’Associazione “Villaggio Globale” a Bagni di Lucca. Un ottimo centro di consapevolezza psicosomatica e crescita personale che mi ha permesso, sessione dopo sessione, di prendermi cura delle mie ferite psicologiche, delle mie zone d’ombra, dei miei blocchi emotivi, dei miei bisogni psicofisici permettendomi di diventare sempre più consapevole del mio mondo interiore, tant’ è che decisi di iscrivermi all’interessante Master in NeuroPsicosomatica, Mindfulness e Crescita Personale che ho ultimato.
La quarta tappa: nel 2012 pubblicazione e presentazione del mio libro “L’arte di aiutare: se mi vuoi bene, impara ad ascoltare”, Edizioni Farnedi, frutto della intensa esperienza all’interno del “mio” Centro di Ascolto della Caritas Diocesana di Cesena e alla grande opportunità di formare i volontari e gli operatori sul tema dell’ascolto.
La quinta tappa: nel 2015 presentazione del mio libro presso il “Festival dell’Oriente” a Bologna; in attesa del mio turno mi sono piacevolmente soffermato ad ascoltare il relatore prima di me, il dottore Roberto Rizzardi, il quale si soffermò con particolare attenzione sull’importanza dell’ascolto per un operatore di cranio sacrale suscitando in me, prima stupore per la coincidenza e poi un certo interesse per questo trattamento. Ad ottobre, dello stesso anno, mi iscrissi al corso triennale presso l’Istituto Craniosacrale La Marea” a Silea (TV). Un’ altra meravigliosa esperienza di crescita personale!
La sesta tappa: la conduzione degli incontri del “Progetto Benessere Globale” e “Progetto Gaia” ideati dal dottor Nitamo Federico Monteccucco, dell’Associazione “Villaggio Globale”, a Conversano. Nello stesso periodo anche corsi sull’ ascolto dal titolo “Ascoltarsi per Ascoltare”, sia per il Centro di Ascolto di Cesena, che per Associazioni di Volontariato in Romagna e in Toscana. Incontri che mi hanno regalato tanta soddisfazione personale e professionale.
La settima tappa: e-mail inaspettata di Emanuela! Il 17 dicembre 2020, mentre controllavo la mia posta elettronica, alle ore 15:56 arrivò una mail, nel cui oggetto c’era scritto: un caro saluto! Incuriosito iniziai a leggere e, mi ritrovai con gli occhi pieni di lacrime e il cuore colmo di immensa commozione. Una delle partecipanti ad un mio corso dal titolo, “Ascoltarsi per Ascoltare”, che tenni nel 2014 per la meravigliosa Associazione “L’uovo di Colombo” a Viareggio, ci teneva tanto a ringraziarmi in quanto quel corso aveva inciso profondamente sulla sua persona e sulla sua vita. Ringraziamento fatto con parole dolci, delicate e profonde. Questa e-mail, arrivata proprio in un momento particolare della mia di vita, rappresentò un vero e proprio risveglio della mia coscienza. Una maggiore consapevolezza che si trasformò in coraggio. Quel coraggio, di cui avevo tanto bisogno, per prendere un’importante decisione. Per fare la scelta!
L’ottava tappa: scelta di lasciare con il cuore pieno di gratitudine, dopo 22 anni ricchi di esperienze, incontri, confronti, inevitabili conflitti, incomprensioni, sorrisi e abbracci, il “mio” Centro di Ascolto Diocesano di Cesena. La mia seconda famiglia!
La nona tappa: dopo 28 anni e 9 mesi vissuti a Cesena, l’11 luglio del 2021, il ritorno alle origini con l’obiettivo di concentrare la mia attenzione e la mia energia verso la realizzazione di nuovi e accattivanti progetti professionali.
La decima tappa: il 15 luglio 2021 cancellazione, dopo 15 anni, dall’Albo degli Psicologi. Ascoltarsi vuol dire avere il coraggio di accogliere il nuovo che emerge!
L’undicesima tappa: mettere da parte il lavoro e tornare ad essere solo studente! Ritornare a studiare per concludere il Master biennale in NeuroPsicosomatica, Mindfulness e Crescita Personale, dell’Associazione “Villaggio Globale” di Bagni di Lucca, e poter fare approfondimenti sempre di natura psicologica.
La tredicesima tappa: iscrizione alla MasterMind anno 2023/2024, di Daniele Di Benedetti, per formarmi come coach.
La quattordicesima tappa: apertura de “La bottega dell’ascolto”, in versione virtuale, per condividere le mie letture, di varia natura, attraverso il podcast .
E poi…
Come si può intuire, considero la Vita un “viaggio” verso SE stessi e, per questo, ascoltarsi è un aspetto fondamentale.
”Non basta nascere, occorre dare un senso alla propria vita, occorre “scegliersi".
Proverbio talmudico
Ho scelto di presentarmi per tappe, consapevole che una prima presentazione è solo una parte superficiale di ciò che veramente siamo; l’essenziale si trova nel tempo e nello spazio che intercorrono tra una tappa e l’altra.
Un tempo e uno spazio ricchi di emozioni, di riflessioni, di sconfitte e di successi.
Un tempo e uno spazio utili a cogliere quel che è giusto fare nella tappa successiva.
Oggi, è tempo di fermarsi in uno spazio d’ascolto chiamato podcast!!!
Benvenuto/a nella mia bottega dell’ascolto, in versione virtuale, le cui condivisioni del mercoledì non seguono uno schema logico, ma la voce interiore dell’intuizione.
”La mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un fedele servo.
Albert Einstein
Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il dono.